Albero(Abete) di Odino...di Natale

Testo

Tantissime popolazioni da più di 3mila anni hanno l'abitudine a  decorare gli alberi con oggetti, frutti, campane, ecc. Pensano che le luci, che li illuminavano siano anime dei defunti. In particolare l’abete era sacro al dio Odino, potente dio dei Germani.   Al solstizio d'inverno , nella notte del 24 dicembre,  Odino veniva rappresentato da un abete  ornato di spighe ed esaltato con il nome di Yule. Anche i celti decoravano gli alberi durante le celebrazioni per il solstizio d’inverno. I druidi, antichi sacerdoti dell'antica religione, vedendo che gli abeti rimanevano sempreverdi anche durante l’inverno, li considerarono un simbolo di lunga vita e cominciarono a onorarli nella festa del solstizio.I Vichinghi dell’estremo Nord dell’Europa, nella settimana precedente e successiva al giorno con la notte più lunga, per auspicare il ritorno del sole, credevano che l’abete rosso  avesse poteri magici, poiché non perdeva le foglie nemmeno nel freddo inverno: alberi di abete venivano quindi tagliati e portati a casa, decorati con frutti, ricordando la fertilità che la primavera avrebbe ridato agli alberi.

L'albero di natale non ha nulla di origine cristiana. Anzi i crociati tacciavano di stregoneria le popolazioni che praticavano l'usanza "pagana" di fare l'albero osteggiando tale rito con puritane azioni di violenza e terrore  bruciando gli alberi e le persone. sul rogo. Però fu talmente difficile sradicare questa antica tradizione nordica che la fecero propria allegandola alla prassi natalizia. Nel Medioevo pertanto gradualmente tale tradizione pagana venne inglobata e “purificata” dal Cristianesimo e l’albero divenne uno dei simboli stessi di GesùCristo.