Farisei פרושים Φαρισαῖος

Se vi è una cosa costante e univoca in tutti i vangeli è l'odio perenne e le critiche, le calunnie nonchè gli sfottò nei confronti dei "Farisei". Se non fossero stati scritti i vangeli quasi probabilmente nessuno avrebbe conosciuto questa parola che in effetti denota una "categoria di persone" vista più dall'esterno , dal mondo latino-greco. Nel mondo interno ebraico, nei Testi più importanti, è difficile trovare questa parola.  Infatti è perlopiù  il solo storico romano-giudeo Giuseppe Flavio a parlarne sommariamente ed è un appellativo del periodo asmoneo, successivo alla dominazione greca. Sembrerebbero dalla descrizione come delle fazioni politiche, filosofiche e di pensiero.Ma Giuseppe Flavio nei suoi scritti si rivolgeva ad un pubblico greco e romano.

Il "messaggio di pace", di "bontà ", di "gentilezza", che emana dai vangeli  nei confronti dei "farisei" è qualcosa che intenerisce i cuori.  Da una lettura unilaterale domenicale della chiesa, dei preti , sembra che siano dei "sepolcri imbiancati" , formali, rigidi nelle applicazioni legislative e nel rispetto pieno e letterale della Torah, senza umanità alcuna.

In realtà la critica sottostante era in realtà di natura politica, governativa ed anche militare.in quanto come scrivono i vangeli era ora di vendere il mantello e comprare la spada....

I Farisei (così per altri motivi però, anche i Sadducei ) erano normalmente contrari ad atti di violenza contro Roma, non solo perchè il significato più profondo della TORAH è AMA PER GLI ALTRI COME PER TE STESSO ma anche perchè ritenevano (ed oggi possiamo dire che la storia gli ha dato pienamente ragione!) che LA LIBERAZIONE SAREBBE ARRIVATA AL TEMPO PRESTABILITO .

Per tale motivo erano criticati aspramente dai combattenti partigiani  ZELOTI, dai BOANERGHES, dai SICARI, dai CANANITI, che invece usavano la SPADA.......ma anche dai greci, dagli ebrei ellenizzati che non avevano gradito la loro cacciata ad opera dei Maccabei e non si rassegnavano alla loro smania diffusiva di statue, partenoni , e adorazioni di vergini, semidei e idolatrie varie!!

I vangeli sono contrastanti tra di loro su mille cose, ma forse l'unica cosa che li unisce è l'odio verso questi farisei, che agli occhi e agli orecchi degli ignoranti , sembrano siano dei MOSTRI. Questa è una delle tante leggende raccontate negli anni in tutto il mondo che hanno alimentato l'odio verso il popolo ebraico.

 

L'origine del termine  פרושים Frushim, forse si può far risalire al periodo di Esdra ed il nome tende ad indicare una "distinzione" "separazione" dall'impurità, dal male. La Torah non veniva spiegata e studiata da loro letteralmente! al contrario di ciò che sembra apparire dai racconti greci. Essi sottolineavano il dovere di tutto il popolo ebraico di studiare la Torah, di osservare i suoi decreti e i suoi insegnamenti, sempre e dovunque. Erano i più amati dal popolo ed esaltavano l'uguaglianza delle persone. Insegnavano che una persona semplice ed umile che studiava la Torah aveva la precedenza su un Cohen Gadol(si può tradurre con sommo sacerdote) ignorante. Essi coniarono l'espressione poi fatta propria dai religiosi cristiani , del PADRE NOSTRO CHE SEI NEI CIELI: AVINU SHEBASHAMAIM. 

I Farisei (che secondo alcuni storici erano tipo un partito politico/fazione di interpretazione, durato sino alla distruzione del Tempio anno70 e.v.)erano la guida del popolo, della gente, e salvarono il popolo ebraico dalle rovine della distruzione del Tempio. L'ebraismo come cultura, tradizione , sviluppo dell'intelletto , della conoscenza è sopravvissuto ai giorni nostri grazie a tale insegnamento  (unione di intelletto e cuore).

Al tempo di Erode visse il grande Maestro Hillel , a capo della scuola Beth Hillel e Presidente del Sinedrio. Un giorno uno straniero si presentò a lui e gli disse: Insegnami la Torah mentre sto su di un solo piede (cioè subito, in fretta , in poche parole). IL "FARISEO" HILLEL gli disse QUELLO CHE E' MALE AI TUOI OCCHI, NON FARLO AGLI ALTRI. QUESTA E' LA TORAH. IL RESTO NON E' CHE COMMENTO. VA' E ' STUDIA.