Ipazia di Alessandria

Ipazia nacque ad Alessandria d’Egitto nel quarto secolo dell'era volgare e morì nel 415. Era una matematica, filosofa e astronoma. Il padre Tione era geometra e filosofo, studiava e insegnava ad Alessandria dedicandosi alla matematica e all’astronomia. Ipazia era stata pertanto sua allieva e si dedicò alle scienze matematiche e a quelle filosofiche . Già nel 393 era a capo della scuola che godette di piena libertà di pensiero, essenziale per la cultura, e fece compiere importanti passi avanti alla geometria, alla matematica e all' astronomia. Ipazia, la cui cultura era universale come altri scienziati, studiò la teoria di Tolomeo e capì che era sbagliata. Nel Marzo 415 un gruppo di fanatici Cristiani si misero d’accordo e si appostarono per sorprendere la donna mentre faceva ritorno a casa, la tirarono giù dal carro, la trascinarono fino alla chiesa, le strapparono le vesti e la uccisero usando dei cocci. Dopo la fecero a pezzi che trasportarono  per la città e che vennero poi bruciati .