Palme

La palma cosi come è scritto nella Torah era ed è usata per la festa di Sukkot "festa delle capanne”. "Il primo giorno vi procurerete il frutto dell’albero maestoso, i rami della palma, le fronde degli alberi rigogliosi, i salici di riviera… dimorerete in capanne per sette giorni…così che la vostra generazione possa sapere che ho fatto dimorare i figli d’Isra-El in capanne quando li ho condotti fuori dalla "terra di Mitsraim"…”. e vi rallegrerete al cospetto del  Vostro Supremo Legislatore”.  Nel libro dei Giudici si narra come Devora, la profetessa “sedeva sotto una palma tra Roma e Betel sul monte Efraim”; Nei  Salmi è scritto che (9l - 12) “Il giusto fiorirà come palma e crescerà come cedro del Libano”. La palma era presente nelle sculture del Tempio di Salomone, mentre nei libri dei Maccabim (gli ammaccatori, martellatori) nel II sec. a.ev. si usava la palma come emblema di vittoria sull'occupatore ellenico (da cui deriva il modo di dire attuale "palma della vittoria". Poi la palma si è estesa nel Mediterraneo in ambienti fenici-ellenici e poi latini: l'elemento della foglia di palma si trova spesso anche nel segno del martirio: come nella  processione dove appare in mano a Nike, la Vittoria alata dei Latini e dei Greci. Per i Romani il ramo di palma era il simbolo di vittoria militare: l’usanza potrebbe essere partita dalle vittorie romane su Cartagine e in Egitto e la raccolta di rami di palme sul luogo della vittoria. ......Se ne appropriata come al solito la teologia e  l’iconografia cristiana facendone (palme di olivo però...) un simbolo di martirio, un simbolo di verginità e di vittoria della "fede" sulla morte e sul peccato, istituendo la domenica delle palme una settimana prima della pasqua cristiana.